Il Sodalizio - per atto di donazione della famiglia Sacchetti - è proprietario della sede sociale, la cui presunta identificazione con il Palazzo dei Priori si deve a Luigi Dasti, primo sindaco della città dopo l’unità d’Italia, che riconobbe in questo complesso edilizio, composto da sei torri e da altri edifici ad esse addossati, la residenza di una magistratura pubblica.
Tuttavia, non esistono fonti documentarie che confermino tali ipotesi. La costruzione risale al XIII secolo, momento di grande espansione del comune di Corneto, con evidenti ristrutturazioni di XV sec. Il complesso era situato in prossimità di una delle antiche porte della prima cinta muraria medievale, detta Porta San Pancrazio.
Di certo, l'agglomerato di edifici che lo compongono ne fa uno dei monumenti più rilevanti della città in età medievale/rinascimentale.
Nel loggiato che al piano superiore introduce nella Sala Sacchetti, dove si svolgono le assemblee e le manifestazioni culturali (concerti, mostre, convegni, conferenze, presentazioni libri…), si ammira la statua intitolata “Adolescente”, opera dello scultore Aurelio De Felice, ispirata al poeta tarquiniese Vincenzo Cardarelli.
Al primo piano di Palazzo dei Priori, si trova il Museo della Ceramica, allestito all’interno di due sale che si affacciano su Via delle Torri, una delle strade più caratteristiche del centro storico di Tarquinia.
Riaprire il museo e incrementare la raccolta con il materiale rinvenuto nei “butti” di Palazzo dei Priori è stato l’obiettivo raggiunto dal Consiglio Direttivo che ha amministrato l’Associazione nel triennio 2008-2011.
